venerdì, giugno 15, 2007

A VOLTE

capita di perdere le cose e di non accorgersene neppure.
stavo rileggendo "Matrimonio sul Delta", di Eudora Welty, e in mezzo a mille descrizioni di natura lussureggiante e selvaggia - è ambientato sul delta del Mississippi in un imprecisato anno fra i primi del '900 - c'era anche quella di una parete ricoperta di farfalle appena uscite dalla crisalide, che sbattevano le ali al sole
per farle asciugare, rimanendo immobili. Sul sentiero, altre farfalle, fra cui camminavano i personaggi del libro, a volte schiacciandole. E mi sono ricordata di aver visto anch'io questo spettacolo, da bambina.
Ero una bambina di città, perciò non mi capitò spesso: ma ricordo le farfalle immobili, con un'aria un po' stropicciata, tutte insieme. e anche quelle che stavano ferme sui sentieri. Non so più da quanti anni non vedo questo fenomeno: farfalle ce n'è ancora, ma sempre meno, così come sono abbastanza rare anche le lucciole, ma tante insieme è diventato difficilissimo vederle. Forse, mi dico, sono io che sto troppo in città: e magari è così. Ma sicuramente è anche che la città è ormai città ovunque, sempre di più.
Ok, lo so che si può vivere anche senza mai vedere le farfalle che si asciugano le ali: però mi sembra triste accorgermi, leggendo un libro, che di molte cose un tempo comuni si è perso proprio anche il ricordo, il rimpianto. e credo che sia questa la cosa peggiore.
Ma poi, nella ricerca di immagini per il post, mi salta fuori la "Casa delle farfalle" di Bordano, in Friuli, dove farfalle tropicali altrimenti a rischio di estinzione vengono ospitate e fatte riprodurre: non è la stessa cosa, no, ma è meglio di niente. E Bordano, che sulla targa ha scritto "Paese delle farfalle" è il paesino dove, insieme a tanti altri compagni della Brigata Salvatore Toscano, io sono andata a dare una mano dopo il terremoto che aveva quasi del tutto raso al suolo tutta la zona. Non c'è un collegamento razionale, lo so, ma avere dato un piccolissimo contributo alla realizzazione del paese delle farfalle un po' meglio mi fa sentire.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

un'aria un po' stropicciata, per le farfalle, è una delle cose più belle che abbia mai letto.
te, se vuoi, non pubblicarlo sul blog. ma tientelo per detto.

lastreganocciola ha detto...

lo pubblico sì, chè c'è un certo tipo di complimenti a cui nemmeno la mia anima lombarda e malmostosa sa oppore cinismo. già rimasta colpita, del resto -l'anima - che tu sia arrivato a leggere fin qui, di arretrato in arretrato. un bacio, gnomo.

Unknown ha detto...

Brigate Salvatore Toscano per la ricostruzione del friuli.Bordano.
Io c'ero. Ma i trentatre anni trascorsi mi hanno appannato i ricordi.