venerdì, giugno 15, 2007
NO, I MIEI AMICI ROSPI NO.
L'amicae. mi manda, per competenza streghesca, un'incredibile ricetta a base di rospi, che copincollo qua sotto. Ma non la raccomando affatto e anzi mi dissocio, sperando soprattutto in un errore di traduzione, visto che la ricetta è croata, chè a me i rospi sono proprio simpatici e una notte sono rimasta a lungo a guardarne uno nel giardino della mia amica Pallotta. e anche le streghe mica li mangiano, i rospi: ogni tanto, si sa, qualcuno doveva finir dentro il calderone, ma per fini esclusivamente scientifici. e tutto ciò appartiene al passato (be', se la giustificazione è buona per la chiesa, è buona anche per le streghe, no?): oggi si usano ingredienti cruelty-free. E come si fa a mangiare chi si chiama bufo-bufo, uno dei nomi scientifici più carini che ci siano?
Per sottolineare la mia dissociazione, copincollo anche un'iniziativa di legambiente piemonte valle d'aosta che mi fa tanta tenerezza, esprimendo solidarietà. Eccola qui sotto e, di seguito, la ricetta:
"La Notte dei Rospi consiste nel limitare le stragi che ogni anno decimano le popolazioni di Anfibi.
Abbiamo bisogno di squadre di volontari che di sera, quando gli animali iniziano il loro movimento, li assistano negli attraversamenti stradali.
Con questa campagna proponiamo ai volontari di trascorrere alcune serate “diverse” per salvare i “rospi innamorati”, e insieme ad amici e familiari scoprire mondi spesso sconosciuti, per vivere il territorio e il rapporto con la natura in un modo diverso.
Rane, Rospi, Raganelle, Tritoni e Salamandre sono gli Anfibi più noti. Purtroppo, anno dopo anno, la presenza di questi animali sul territorio appare sempre più minacciata e a forte rischio di estinzione. Negli ultimi decenni, si è registrata una loro drastica diminuzione, dovuta, direttamente o indirettamente, alle attività dell'uomo.
Pochi sanno che gli Anfibi abitano il pianeta terra da oltre 250 milioni di anni, oggi però molti di loro sono a rischio di estinzione. Per la permeabilità della loro pelle sono più sensibili a vari agenti tossici o a cambiamenti climatici e ambientali."
Tutto il contrario di ciò che dice la ricetta - che a questo punto, vista appunto la permeabilità della pelle dei rospi, diventa anche un po' insana, neh?
Polpette di rospo con il radicchio selvatico
Ingredienti per 4 persone
Per le polpette:
600 gr di rospo senza ossa
100 gr di pane bianco secco (imerso nel latte)
1 uovo
80 gr di limone
15 gr di prezzemolo
sale
pepe
200 ml di olio per friggere
Per il contorno:
800 gr di radicchio selvatico
400 gr di patate
2 spicchi di aglio
50 ml di olio di oliva
sale
pepe
Tagliate (macinate) la carne di rospo. Aggiungete il pane, l'uovo, la scorza di limone e il succo, prezzemolo, sale e pepe.
Formate le polpette e frigettele con olio caldo.
Per il contorno:
Bollite il radicchio e le patate tagliate a fette, e quando è tutto cotto schiacciatele con la forchetta. Mettete in una pentola olio di oliva, aglio, radicchio e le patate. Aggiungete sale e pepe.
Insomma, l'insalata mi sembra meglio: magari la provo stasera.
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