Spero che il mio agente, che non cito per privacy, non se la prenda se massacro un suo pezzo molto bello uscito un po' di tempo fa sulle pagine locali di Repubblica: ne estrapolo infatti lo "stupidario da libreria" perchè anche la comune-ty possa avere un assaggio di queste perle di umana gnuranza. Eccole qui, quelle che mi sono piaciute di più:
Cliente: “Avete qualcosa sui Monty Python?” Commesso: “Deve chiedere al piano di sotto, settore guide turistiche, reparto alpinismo”.
“Dove posso trovare Il fu Matia Bazar di Luigi Pirandello?”;
“Avete Il ritratto di Doris Day di Oscar Wilde?”, con variante gastronomica: “Il risotto di Dorian Gray?” e cinematografica “Il ritratto di Dorian Gray di Orson Welles?”;
“Mi dà Le pistole di Cicerone per favore?”;
“Avete Così parlò Zaccaria di Friedrich Nietzsche?”;
“Vorrei il Manifesto del Partito Comunista” “Eccolo”, “Ma è un libro, io volevo un poster”;
“C’è Il rosso e il nero di un certo Stendbai?”
“Cerco Le palle di Malaparte”;
“Avete una cartina di Biella che devo andare alla fiera del martello pneumatico?”; studentessa: “Avete il Fedro di Platone?”, commesso: “Ti serve il testo greco?”, studentessa: “No, no, basta quello a fronte”;
“Vorrei la luna e i falò di Cesare Prandelli”;
“Siccome non lo avrete, potete farmi arrivare Centomila cubetti di ghiaccio di Giulio Bedeschi?”;
“Ho bisogno di un testo specifico sulla caccia al cinghiale”;
“Cerco un vecchio libro della Fallaci, Cincillà”; “Mi dà Alla ricerca del tempo perduto di Alain Prost?”;
Ultima, grandioso segno dei tempi: “C’è Sequestro un uomo di Primo Levi?”;
mercoledì, marzo 07, 2007
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1 commento:
Troppo belli!
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