forse non dirò nulla di nuovo ai comunardy, che immagino conoscano già il sito, ma peacereporter merita che se ne parli almeno un pochino. i suoi molti articoli sono ottimi esempi di come si fa, si può ancora fare, informazione: prendendo spunto da notizie anche minime - spesso anche divertenti o curiose, come questa che racconta i riti di stregoneria nel calcio africano - narrate con estrema correttezza e sempre corredate da interviste, il sito riesce davvero a informarci sulle realtà diverse dalla nostra. O anche sugli aspetti dimenticati della nostra: lo sfruttamento coloniale degli immigrati al sud era stato denunciato da loro e da MSF prima che ne occupasse l'epresso, ad esempio. Senzatetto giapponesi e ambasciatori israeliani sadomaso "fanno notizia" allo stesso modo, accanto all'attenzione per i conflitti e ancor più per i segnali di pace, dandoci qualche chiave per capire meglio cosa succede nel mondo. Il che non guasta, ed è esattemente lo scopo che dovrebbe avere l'informazione, che in genere invece si limita a frastornarci e a far leva sulle emozioni piuttosto che stimolare la nostra capacità di ragionamento.
E poi ci sono le ricette, i libri, i film, le mostre... insomma, secondo me val la pena assai di metterlo tra i preferiti
lunedì, marzo 12, 2007
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