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Perchè già in assoluto, e in qualsiasi ambito e contesto, mi ricordo poco le facce e i nomi (generalmente, non associati fra loro) anche se imprevedibilmente ogni tanto ci azzecco, seguendo regole misteriosissime.
Ma colleziono gaffes soprattutto perchè da poco meno di trent'anni non guardo la tv. Non è che la vedo poco, non la vedo proprio mai. Negli ultimi anni, l'ho accesa solo per vedere i servizi sul G8 (quando non ero nell'obiettivo della telecamera, confusa fra gli altri) e l'attentato alle Torri Gemelle: solo il primo giorno, però. Non mi viene in mente nessun'altra volta e magari mi sbaglio, forse una di più c'era, ma se non me la ricordo vuol dire che già ho sbagliato a vederla.
Ma detto così sembra che uno non abbia a risentirne nella vita sociale, e invece sì. Per tutto quello che ho detto sopra e altro ancora, tipo che non riconosci le facce dei colleghi televisivi e loro si offendono a morte (mi è capitato, sì: poi ho smesso di fare l'one-woman-ufficio-stampa, e non mi capita più, o almeno non in veste
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E io, pazienza, ci sono abituata. Spesso pondero se è il caso di chiedere "chi è?" - dipende dalla compagnia in cui mi trovo - ma altrettanto spesso non ci penso affatto e, ops, ho fatto la mia "figura da snob". Ora, non è che a me dispiaccia poi così tanto la parola "snob" nè quel che ne consegue: alcuni snob in passato sono state figure grandiosamente divergenti, e "snob" era un modo per... snobbarli, appunto. Mi dispiace, però, che in genere chi lo dice dà un senso del tutto negativo alla cosa, come se io non vedessi la tv perchè non mi voglio mischiare alla massa. Come se almeno, pur non vedendola, dovessi far finta di sì, fingendo ipocritamente (e, immagino, dicendo corbellerie peggiori di quelle che dico così). Allora lo dichiaro qui a chiare lettere: la tv mi fa abbastanza schifo e sono convinta che faccia male alle menti e agli animi. Ci sarebbe da discutere sui mezzi e i fini, naturalmente, ma sta di fatto che le tv sono in mano ai poteri: economici e politici. Perciò mezzo e fini coincidono, semplicisticamente ma realisticamente.
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E credo che non dimenticheò lo spettacolo desolante dei balconi e delle strade vuoti, quando c'era l'eclissi di sole: erano tutti in casa a guardarla alla tv. L'eclissi di sole! Che me ne ricordo un'altra, quand'ero piccola, con tutta la gente con i vetri affumicati in casa a guardarla, parlandosi dai balconi, dalle finestre...
Ma mi perdo le facce, è vero. E magari anche i nomi. Però mi sembra molto meno scusabile, se è per questo, che io non mi ricordi quelli dei miei vicini di casa: invece no, se non so chi è.... oddio, non mi viene in mente nessuno, mettetelo voi, un televisivo qualsiasi... sono snob, se non so ancora come si chiama la signora del terzo piano dopo cinque anni che abito qui sono solo svagata. Però giro la domanda a tutti quelli che invece sanno nomi, vita e numero dei nei dei personaggi tv: voi, i vostri vicini di casa li conoscete? Sapete altrettanto della vita della vostra collega? Vi ricordate con chi sta adesso l'amica che non sentite spesso, o che lavoro fa vostro cognato? Ecco, so che vi ho beccato su qualcosa: epperò a voi nessuno ve lo dice, che siete snob. E' diventato più grave non vedere la tv che non vedere le persone.
Però, insomma, adesso lo sapete, ho confessato: e perdonatemi le gaffes, di cui non mi pento.
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