lunedì, dicembre 18, 2006
OGNI PROMESSA ....
...è debito, perciò ecco il puffo diavolo nel mio presepe. Che merita un post - il presepe, non il diavoletto - perchè è un raro presepe verticale tutto di riciclo, l'ha fatto il mio amico Carlo ed è geniale - il presepe, ma anche lui carlo - come già dicevo nell'ultimo post di novembre.
E visto in azione e nel suo contesto natalizio, con la fontana che spruzzacchia, le scale illuminate, le luci che filtrano dietro le persiane e i passaggi segreti è davvero bellissimo - il presepe, non carlo. E siccome è il nostro presepe, alla grotta sta arrivando il corteo dei migrantes (quelli che non ne potevano più di stare sull'albero) che non hanno nulla da perdere se non i loro gancetti - ehi, non è colpa mia, c'hanno un cartello che dice così - e poi c'è un sanfrancesco che c'ha il suo daffare con i mostri arrampicati sulla scala,
il puffo poeta con la testa nelle nuvole,
il canguro, il coccodrillo e rataplan, il cane scemo di lucky luke, che punta le oche. E Visnu che aspetta, a tante braccia aperte, la pentola degli spaghetti che sta calando dal piano di sopra. Se avete altri contributi multietnici della misura giusta, prestateceli: vi li ridaremo il 6 gennaio.
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3 commenti:
fantastico! un bacino tanto
sono rimasta incatata dal "tuo" presepe verticale!
che divertente, pieno di situazioni anomale... anche nel mio ce ne sono alcune (Pippo, i ciclisti, babbo natale, il puffo-gesù bambino...) ma questo è decisamente "oltre".
mi congratulo anche per l'insieme del blog, e, accidenti, mi sa che mi devo concentrare se non voglio che diventi un'abitudine leggerlo...
bacetti
Distintissima Bloghessa,
e se - alla fine della storia - il caccadrill' manciasse il bambinogggesù?
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