lunedì, ottobre 23, 2006

10 QUALUNQUISTI E UN FASCISTA FANNO 11 FASCISTI (Don Milani)


E allora sì, lo ammetto, ho ceduto e sono andata sul blog di beppegrillo. per vedere una cosa molto carina che mi ha fatto lanessie, ma nel cercarla ho dovuto giocoforza leggere qua e là. ed era la giornata giusta, chè tanto più nervoso di così era difficile che mi venisse, e invece ilbeppegrillo ci è riuscito.
Che è da quando sono stata deportata a genova - che poi, tutto sommato, in confronti a tanti altri posti negli ultimi anni questa città si sta un po' riscattando perfino a miei occhi - che odio il mugugno. Ma non tutto, non sempre. Quando i marinai rinunciavano a una parte della paga per poter esercitare il "diritto di mugugno" - vera o falsa che sia questa storia, è bella - facevano una buona cosa, che forse oggi molti giornalisti dovrebbero imitare, introducendo l'opzione nelle rivendicazioni contrattuali, p. es.
Ma il mugugno spocchioso di chi sta seduto in fondo all'autobus e brontola contro l'autista perchè fa "sentire le curve" nella strada su per i Camaldoli, quello no, non l'ho mai sopportato. Il mugugno di chi sa sempre tutto e saprebbe fare sempre meglio degli altri: saprebbe guidare l'autobus, rifare la strada, mettere il semaforo, il vigile, la vecchietta al posto giusto e non a quello sbagliato dove sono ora, saprebbe rimettere in piedi l'alitalia, la telecom e la fiat in un colpo solo, curare gli ammalati come si deve, decidere chi paga cosa e chi no, chi deve sparire e chi rimanere, chi è bravo e chi è cattivo... alt, questo no. Perchè per definizione sono tutti "cattivi": tutti quelli che non si uniscono al mugugno, almeno. Perchè la tesi di grillo è che, "...tanto, sono tutti uguali". Dov'è che l'ho già sentita?
E allora vai con la condanna della caccia al capriolo, e fin lì passi chè un buon comico deve sapere quando appellarsi ai sentiment(alism)i della gente, ma vai anche con la condanna immediata di Pecoraro Scanio, che si immagina troppo occupato in altre cose, il cuorduro. E quando la risposta di Pecoraro c'è, e dice sto facendo qualcosa, guarda che l'ho fatto o tu che parli senza sapere (non glielo dice, perfino lui è più signore), il beppegrillo la pubblica sotto senza un commento, una parola di minima scusa, una datazione, un mormorio di "non lo sapevo...." e siamo tutti autorizzati a pensare che senza il beppegrillo il pecorarosacanio mai si sarebbe mosso.
Come Nostradamus, un paio su dieci il beppegrillo le azzecca: e chi non ne sarebbe capace, sparando a zero su tutto? Dice: l'avevo detto, della parmalat. Certo, l'aveva detto, così come dice tutto quello che possiamo pensare anche noi, comuni persone di buon senso che mai hanno comprato un'azione parmalat o un bond argentino. non solo perchè non ci abbiamo i soldi per farlo, ma perchè da che mondo e mondo esistono le persone che ragionano e quelle che no. Vero che queste ultime sembrano diventare più numerose ogni giorno che passa - e il numero di commenti sul blog di grillo ne è la dimostrazione - ma vero anche che non può bastare la capacità di vedere il lato negativo delle cose per essere dichiarati dei geni. Perchè se anche fosse vero che tutto sta andando a ferro e fuoco, è utile uno che continua a gridare "al fuoco al fuoco!" e alimenta il panico, o sono più utili quelli che si mettono insieme e si passano in catena i secchi d'acqua?
Dice: ma parla bene, dice tante cose giuste. non a caso, lo si diceva anche di Almirante, il ri-fondatore del partito fascista in Italia (si potrà ancora dire, che il MSI era un partito fascista?) Ma parlare bene non è poi così difficile, no? Provateci anche voi: prendete un articolo qualsiasi e commentatelo, cercando di capire dove sta la fregatura per noi pecoroni. Sono sicura che la trovate, vera o falsa che sia. Se riesci a farlo con cento, presto sarai un genio anche tu. La vita è piena di fregature, è un calcolo statistico.
Più difficile, molto pù difficile, è individuare le cose che vanno bene in mezzo a quelle che vanno male. Ancora più difficile è cercare di aumentarle. Ancora, ancora più difficile è incoraggiare la gente, invece di autorizzarla a piangersi addosso, sempre. Ma non dobbiamo avere timori: già ora abbondano i commentisti che implorano ilbeppegrillo, armato delbeppegrilloprofondopensiero, di fondare un partito, di mettersi alla guida degli scontenti che si credono intelligenti. E quando lui dal balcone ci arringherà con quella sua vocetta chioccia... uuuh, quanto ridere ci faremo. Finalmente liberati dallo scontento, chè un comico, si sa, porta allegria.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E questo mi riporta al ghigno di qualche giorno fa mia cara... Il beppegrillo che viene a prendere suo figlio a scuola...
Scuola privata...
E non aggiungo altro che mi risulterebbe un sacco superfluo!

I bacini

lastreganocciola ha detto...

noooo, nella MIa scuola??? ma l'avrà scelta perchè ci sono le telecamere, adesso. ben commentato, debo.

lanessie ha detto...

e che diceva "se mi candido alle primarie dell'ulivo le vinco". E io dicevo: "purtroppo anche questa l'ha indovinata". Perchè 10 diessini e un beppegrillo fanno una massa di imbecilli