Ecco, sì, dài, va meglio. Cioè non va peggio, e questa è già un'ottima notizia.
E poi stasera ero lì ad aspettare in un posto che la tivvù accesa riesce a rendere ancor più triste e ho visto - ricordatevi, io sono totalmente ignara di tivvù - che nella stessa trasmissione si è passati dalla discussione del caso di Eluana (e meno male che lei non c'è più, ormai) a Carole Alt che impara a ballare, cinque minuti di chiacchiere che più vuote si rischiava il risucchio.
E ho pensato che io mi sento un po' a disagio a parlare di cose frivole o dare spazio alla Calamity quando nel mentre ci stanno scippando i princìpi fondamentali di sotto il naso, ma a quanto pare questi scrupoli non usano più.
O forse vengon buoni quando si può usarli per revocare le proteste che già faticosamente si era riusciti a mettere insieme, come fa uòlter lo svampito: che sempre di più - l'ho già detto? se sì, perdonatemi, è impossibile pensare qualcosa di diverso - fa di tutto per rispondere alla magistrale definizione che Carlo M. Cipolla diede dello stupido: "uno che ti fa un danno senza guadagnarci niente."
In ogni caso, che i fansoni della Calamity farm si tranquillizzino: è in preparazione il quizzone, che arriverà prestissimo. Sempre meglio del tango di Carole Alt.
3 commenti:
ma tu sai chi è Carole Alt?!?
C'è da dire che la foto della tartaruga è un buon palliativo, sì... :-)
Ma che tristezza, strega. Mi sento malissimo.Mi sento che non voglio più aprire il giornale. Umpf
come, "la tartaruga"?
io credevo fosse uòlter (che qualcuno ha votato, sissì, e magara lo rivota alle europee, doppiosissì)
g.d.b.
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