Perchè, tocca ammettere anche ciò, il mio tempo è in questo periodo un po' a spizzichi e bottoni, come dice mia suocera, e il mio morale anche: meno male, quindi, che la Calamity si impadronisce della scena.
Sempre più ambiziosamente, grazie alla collaborazione di KGgB e dell'uomobarbuto, oggi la Calamity Farm interpreta un episodio storico - come si vede dalle foto d'epoca - in ben due scene: l'assassinio di Umberto I da parte di Gaetano Bresci.Nella prima scena, lo sparo dell'anarchico interrompe la sfilata, nella seconda Bresci va dal carabiniere Baggio autodenunciandosi come regicida.

Sarà lo stesso carabiniere a salvarlo dal linciaggio della folla, ma Bresci morirà poi in carcere in "circostanze misteriose".
Si ringrazia per la partecipazione i figuranti della Kasparov Band.


7 commenti:
Questa è meravigliosa.
La mia preferita di tutti i tempi...G-e-n-i-a-l-e!!!!! :-))))))
Maddddai? Baggio come il calciatore? "Divin Codino"?
E il carabiniere come si chiamava, "Divin Caramba"?
Che storia, se ne impara sempre una.
Adesso vi voglio vedere con Sacco e Vanzetti, neh?
gidibì
senza le didascalie io avrei detto che fosse gavrilo princip che ammazza cecco nando...
vedimpotè i corsi e ricorsi storici...
:-D
ehi ehi però voglio la storia del guerrilla gardening a genova! (ma la foto di obelix con a spalle il cinghiale ovviamente l'avevate vista, vero? http://genova.repubblica.it/dettaglio/battuta-di-caccia-in-citta-abbattuti-20-cinghiali/1595263)
@e.: ma grazie, neh?
@anonimo che so chi sei: sacco e evanzetti sono stati già esclusi, non abbiamo le seggioline adatte
@gipunto sì, mi sa che poteva benssimo essere. ma bresci ci piaciava di più.
@e.talpa: guerrilla gardening arriva, con tanto di foto, tra qualche giorno. bella la foto di obelix, in effetti
e allora, siate filologicamente corretti! che nel 1900 non c'era le macchine e bertoprìmo era in carrozza! e invece cecconàndo era in macchina! e nella seconda foto si vede anche un pedone sverso che poteva essere la moglie di cecconàndo!
oppure cambiamo completamente le carte in tavola e quello era giovanni fizgeràldo, il pedone sverso la giachelìna svenuta, e la rana uno degli agenti della cia che ha sparato e tutti che gli vanno intorno e gli dicono: sei stato tu? e lui: nonnò, è stato liàrvei osuòld da lassù col proiettile magico. e loro: ah, oki.
:-D
agnimodo, onore a gaetano bresci!
va bene, abbiamo già dato ragione al gipunto: ma carrozze, al momento non ce n'è. se arriva una fatina, casomai, teniamo pronta una zucchetta mignon e ce la facciamo fare. anche se, mi sovviene, al momento forse ci avremmo qualche cosuccia più importante da chiedere a una bacchetta magica...
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