domenica, gennaio 09, 2011

NIENTE DA DICHIARARE


C'è un bellissimo numero del Venerdì di Repubblica che avrei voglia di commentare, è il numero monografico uscito settimana scorsa sul mestiere del giornalista in vari posti del mondo. Merita un po' di tempo, ma questa sera se n'è andata nella visione del ghignantissimo "Mars Attack", un capolavoro demenziale che mischia la fantasia di un dodicenne (Tim Burton al suo meglio) con un cast eccelso. Così mi tocca rimandare anche stavolta, dal momento che in primo luogo è  il mio programma salutista a togliere parecchio spazio alle mie possibilità espressive. 
Per esempio, ora sto decorando un mio maglione vintage con i ritagli di un sacco di iuta che conteneva caffè, ma ho dovuto interrompermi per il mio giretto. Era ormai quasi sera, ma la spiaggetta era ancora aperta, e non ho mancato di scattare. 
Vi sembra forse un post sconclusionato, questo? Be', non avete mica torto, neh?

1 commento:

Enzo Costa ha detto...

Mi sembra un post brillantissimo scritto da qualcuno che ha la fantasia di un Tim Burton malgrado sia, fra l'altro, giornalista e ne conosca diversi, fra i quali uno non proprio equilibrato che un attimo fa ha scritto "un attimo fa".