venerdì, novembre 30, 2007

TRE PASSI DA GAMBERO


Visto che spesso mi scaglio contro republikit e, in genere, contro il modo di fare informazione oggi, pare giusto anche segnalare questo pezzo , civile e abbastanza equilibrato, sul "femminile" di republikit. Insiste un po' troppo, è vero, sulla dimensione "virtuale" del nuovo femminismo, ma insomma i contenuti sono piuttosto corretti, compresi quelli sulla discussa questione del separatismo, che già trent'anni fa sollevava aspre polemiche e feroci dibattiti.
Io non sono mai stata a favore di un separatismo smaccato e senza concessioni: mi è sempre sembrato un modo per allontanare da sè gli eventuali o possibili alleati, per rimarcare barriere invece di provare a superarle, per non riconoscere che alcuni aspetti della battaglia sono comuni. Chè , d'accordo, Virginia Woolf e le sue "Tre ghinee" saranno datate e anche piuttosto pesantucce da leggere, ma non credo sia veterofemminismo sottolineare - come già diceva lei alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale - che la violenza sulle donne riesplode (con un andamento progressivo e non improvviso, n.b.) nel momento in cui sugli scenari mondiali i venti di guerra tornano ad essere in qualche modo "normali". E se la manìf - peraltro pubblicizzata male e, ciononostante, riuscita piuttosto bene - del 24 novembre è confortante, non solo in sè ma anche per il suo rivelare un lavorìo che continua ad esistere, bisogna tuttavia ammettere che molti passi indietro si sono fatti e accettati, proprio sul fronte della violenza e della scarsa dignità che sono tornate ad essere anche loro, appunto "normali" per molte donne. E che forse in questo caso il separatismo - che pure ha fornito i soliti spunti stupidi alla stampa per fare del colore a spese dei contenuti - era un po' più giustificato che in altri, dal momento che ormai si sa che violenza e machismo non sono, purtroppo, esclusivo appannaggio dei maschi di destra.
Ecco, arrivata fin qui mi sono accorta che il seguito del post era la mia incredula reazione a due commenti lasciati all'articolo: solita roba, neanche eccezionali. Insulti e sgrammatica, state a casa e pensate ai figli, insomma, davvero niente di nuovo. E mi sono detta: ma ancora ti stupisci? Eppure, sì, è così: ancora oggi non riesco a immaginare persone così tristi da vivere le donne in questi termini. Chè perfino il machismo ha connotati e sfumature diverse, e alcuni subdoli sono forse più perniciosi di quelle plateali, ma insomma coem avere ancora la faccia, oggi, di sostenere pubblicamente e beceramente certe posizioni? Ma forse ha ragione Umberto Eco, che ha già avanzato il dubbio che questo tempo sia un tempo da gamberi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sabato scorso, serata a tema "relazioni sbagliate e machismo".
Un'amica racconta una triste e violenta storia personale, dove il peggio sembrava non arrivare mai.
Io la storia la sapevo già. Sapevo già che lei, dopo la prima volta che lui aveva alzato le mani, era cmq ritornata a casa.
Sapevo anche che qualcuno, tra gli stessi presenti alla serata, le aveva consigliato di dargli una seconda opportunità.
E anche adesso loro dicono: "almeno tu le hai provate tutte".

Io bo... un discorso così urta una cosa a cui credo ciecamente solo perchè me l'hanno insegnata, che non ho mai messo in discussione. E cioè che se uno ti mena una volta ti menerà anche la seconda.
E che chi la pensa diversamente, e diversamente consiglia le amiche, è un incosciente.

Si capisce quello che voglio dire?
Voglio dire che forse avrei bisogno di un confronto reale su certi temi. E però che sono un po' integralista. E quindi non è facile.
E non è facile anche perchè ci sono poi quelli che ti dicono "se la mena è perchè se l'è cercata" e... poi tutte le altre più subdole sfumature.

Sorry, commento sconclusionato.

Giuli

lastreganocciola ha detto...

@ giuli: no, se la sostanza è che ad alzare le mani uno non dovrebbe neanche pensare di poterci provare - chè è chiaro che se succede quella donna non la vede più, mai più - il commento è perfetto.

lanessie ha detto...

io ci volevo fare un post su questa cosa dell'amica picchiata.
Che la giuly in quelle serate non passa da integralista perchè ci sono io ancora più intransigente.
Però poi ho avuto le invasioni barbariche.
Ma lo farò