mercoledì, agosto 01, 2007

UNA MATTINA, SI E' SVEGLIATO

e non possiamo che essere lieti che almeno uno lo abbia fatto: secondo Republikit, il consigliere regionale del Lazio dei Ds Enzo Foschi, si è indignato che "Faccetta nera" potesse essere scaricato dalla rete come suoneria gratuita e si è ricordato che in Italia esiste un reato definito "apologia di fascismo". Perciò, dice l'articolo di Republikit,
ha denunciato la Tim chiedendo di "rimuovere al più presto" il brano dalla lista delle canzoni che i clienti possono acquistare dal sito del gestore di telefonia." (...) "Che l'inno al fascismo sia così facilmente reperibile è inconcepibile", si arrabbia Foschi, che chiede di "non abbassare la guardia su un potente mezzo di comunicazione come i telefonini e non sottovalutare il potere culturale di una suoneria". Così come le ripercussioni sull'immagine, in questo caso di Tim che ha già chiesto a Buongiorno Vitaminic, la società che riversa i contenuti sul sito dell'operatore mobile tra cui 500mila brani musicali all'anno, di ritirare il popolarissimo inno della guerra d'Etiopia ('35)."

Bravo Foschi, da qualcosa si deve pur cominciare. Basta che poi si continui, e sarebbe anche ora.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo!
E io stamattina mi sono cercata il suo indirizzo mail per ringraziarlo, che il rinforzo fa...Specie ai maschi :-))))

Allora potete andare qui:
http://www.enzofoschi.it/contatti.asp
E farglielo sapere anche voi, che abbiamo apprezzato...

lastreganocciola ha detto...

fatto, amicae.: bello quando ci si capisce così, senza bisogno di dire