mercoledì, marzo 12, 2008

PROVOCAZIA


Non pensavate mica che me la sarei lasciata sfuggire, la ghiotta occasione di sottolineare chi vuol rilanciare il nucleare, neh?
A dimostrazione che, se sul discorso teorico sono possibili uno o più punti di contatto, compromesso e convergenza, quando si tratta di metter in pratica è inevitabile scegliere la parte in cui si vuol stare.

E, per completare la provocazia, la segnalazione di mille modi diversi di produrre energia: simpatico e stupidamente ignorato finora quello che sfrutta il movimento della gente sui marciapiedi del metrò, attraverso le porte girevoli ecc., però c'è anche la casa a spinaci, l'energia lunare... E tutto ciò non è molto più bello, sicuro e creativo di un immenso e costosissimo (e brutto, altro che pale eoliche) mamozzione radioattivo?

3 commenti:

paolino ha detto...

"[...]E’ composta da due elementi fondamentali: un meccanismo interno (una specie di ruota magnetica) che cattura tutta l’energia meccanica ed un dispositivo di trasformazione da meccanica a elettrica.[...]"

Fico. Si chiama moto perpetuo.

Anonimo ha detto...

mah, l'idea che mi sono fatto è che siamo disorientati...o meglio siamo un pò come quelli che dopo il quinto bicchiere tutte le ragazze sono belle (...e viceversa...) e ormai siamo al ventesimo bicchiere.

Se c'è una volontà reale di evitare il baratro energetico, questa dovrebbe cercare di attuare da subito le cose più semplici a e a basso costo... ma non riesco a vedere niente di tutto ciò.

Un sacco (ma tanta) energia a basso costo si può "produrre" da subito evitando gli sprechi e "adeguando" i modi di consumare.

Quanta energia costa produrre energia, e quanta energia è dispersa in mille rivoli (vedi i tanti dispositivi stand-by...)

Sembriamo una famiglia di spreconi, abituata a vestire griffato e girare in SUV, che cerca affannosamente altri soldi per contrastare l'aumento dei prezzi dei beni di lusso.

Non è che la ricerca di energia da fonti non convenzionale sia da trascurare, anzi...è fondamentale discuterne e continuare la ricerca, ma la priorità (e sottolineo la priorità) secondo me deve essere nella riduzione degli sprechi e nell'ottimizzazione del consumo, ma questo sembra un altro film...sarà mica perchè risparmiare vuol dire togliere volumi di denaro dalla circolazione (...)?

lastreganocciola ha detto...

dov'è il moto perpetuo? non l'ho visto... :-)
ma non fare lo spocchioso con quei tapini dei divulgatori meno bravi di te, orsù.

@ros: la "volontà" non è unica, gli interessi economici sono tanti e non tutti dalla stessa parte, o sulle stesse cose. e se il mondo fosse "ragionevole" ti pare che saremmo a questo punto?