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Io mi ricordo che un tempo, non tanto lontano, nessuno metteva mutande rosse a capodanno. Nessuno ci pensava proprio, alle mutande rosse. Nel giro di un decennio, o giù di lì, l'obbligo delle mutande rosse è diventato come quello delle lenticchie: portano fortuna, con strizzata d'occhio e speranze inconfessate o sguaiate: fa uguale, chè le speranze quelle sono.
E se provate a chiedere a chi se le compra e se le mette, ogni ultimo dell'anno, vi risponderà che "è sempre stato così", "è
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Niente di male, forse: però ho sempre trovato significativo di come ci metta poco a formarsi un pre-giudizio insensato, perfino su cose per cui sarebbe un po' grottesco tirare in ballo Freud o Levi-Strauss.
E siccome in queste elezioni già così agghiacciate dal fiato di molti Dissennatori non poteva mancare l'ultima chicca, a far da ciliegina sulla torta mi è arrivata per mail - in zona Cesarini - l'elenco dei condannati, prescritti, indagati e rinviati a giudizio che verranno eletti in Parlamento.
Indovinate da dove arriva? Giusto, proprio dal beppegrillo che tanto schifo gli fa la politica che è presente con le sue liste: non da noi, per fortuna.
Le premesse da fare prima di obiettare a 'sta cosa, sarebbero mille, ma cerco di riassumerle in una, così ovvia che non sarebbe neppure da dire: a qualunque cittadino normale non può che ripugnare la presenza di personaggi anche solo "dubbi", in parlamento. Tuttavia, di per sè una condanna non fa di una persona un criminale: non ricordo se sia già stato condannato e per quale reato, ma credo che nessuno possa considerare sullo stesso piano il tipo che tirò il cavalletto al cavbanana e un boss mafioso, no? Non solo, ma se lo stesso tipo si fosse presentato alle elezioni, non ci avremmo fatto un pensierino? Proprio per quello che ha fatto e per cui è stato condannato chè la legge, si sa, non può tenere conto dei sentimenti.
Già il presupposto, quindi, è superficiale, a voler essere gentili.
Ma andando avanti arriva il meglio, che già nella mail ci sono i famosi "numeri": partito per partito, quanti "condannati" ci sono dentro. E, tralasciando tutto il resto che pur è in molti punti discutibile come potrete accorgervi da soli se avete voglia di perdere tempo, ecco che mi fa notizia il numero 3 associato alla Sinistra l'Arcobaleno.
Niente in confronto ai 56 del PDL e neanche paragonati ai 9 dell'UDC - la totalità degli iscritti, praticamente- ma insomma... Dunque si va a vedere: e si scopre che il primo è Caruso e il secondo è Daniele Farina "più volte fermato ed arrestato per fatti legati alla sua attività politica al Leoncavallo".
Entrambi hanno avuto solo condanne politiche, legate a forme di dissenso: come dire che se oggi viene fermato, e processato e condannato, uno che attacchina un manifesto contro Ferrara o che sussurra Bagnasco vergogna dentro un microfono, quello stesso non avrà mai più il diritto di essere eletto. Ma non solo: si vedrà additato
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Ecco, io credo che questo che si trincera dietro "l'antipolitica" sia uno dei modi più beceri e vigliacchi di fare politica, sparando falsità e contando, perchè si diffondano, sulla superficialità di troppa gente.
Che dopo aver ricevuto la mail sarà pronta a giurare che anche la Sinistra l'Arcobaleno è piena di corrotti, già condannati. E che, naturalmente, le mutande rosse a capodanno sono tradizione antichissima.
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