Il blog batte la fiacca. Io no, e le due cose sono direttamente proporzionali. O inversamente, dato sì che l'uno fa l'opposto dell'altro? la matematica fa a pugni con la logica, soprattutto se sintattica, lo so da tempo.
Comunque e nonostante, ci tenevo a comunicare al mondo che:
in sfida al destino, ho comprato un libro che si intitola un po' gufescamente "Milleuno libri da leggere prima di morire": vabbe' che un tot li ho già letti, ma è un bel programma anche per chi va veloce nella lettura.
E sempre a propòs di libri, ce n'è uno che si chiama "Corpi", edizione Codice: è un libretto smilzo dalla belle copertina e sostiene cose parecchio intelligenti: di quelle che poi uno dice, ah già, è vero, ma intanto c'è stato bisogno che qualcuno le dicesse.
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Se siete nelle spese natalizie, magari regalatevi questo libro: vi farà bene, che non è il solito incitamento (fasullo) a piacersi come si è, ma un input per intelligenti riflessioni.
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Però, bei progetti a parte, credo che quest'anno si dovrebbe regalare soprattutto cultura: non solo libri, ma anche teatro, cinema, abbonamenti, buoni del circolo dell'anima, introduzioni al book-crossing, pomeriggi di lettura. E giochi da fare tutti insieme, e kit da disegno, e se proprio si vogliono i vestiti che magari siano solidali, che anche questa è cultura. E, oggi, spendere e spendersi per la cultura significa ovviamente fare resistenza, anche contro la parte "migliore" di questa povera Italia che crede che il programma di faziosaviano sia, bell'efatta e pronta al consumo, la rivoluzione.
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