mercoledì, maggio 12, 2010

PERCHE' NO?

Non ci vuole un motivo per un sonetto di Shakespeare, lo dico subito, e infatti motivo non c'è.


Come un attore impreparato in palcoscenico,

Che per la paura dimentica la parte,
O come un tipaccio dominato dall'ira,
Cui per eccesso di forza s'indebolisce il cuore,

Così, temendo di fidar troppo in me, dimentico di recitare
Da attore preparato la liturgia dell'amore,
E sento venir meno il vigore del mio amore
Schiacciato dal peso della sua stessa forza.

Siano dunque i miei sguardi a recitare la parte,
Muti messaggeri del mio petto eloquente,
Implorino il tuo amore e cerchino il tuo favore
Con più eloquenza di eloquenti parole che troppo han detto

Oh, impara e leggere ciò che l'amore muto scrive:
Ascoltare con gli occhi è il sottile ingegno dell'amore.

1 commento:

'nonimo ha detto...

Grazie, neh?