mercoledì, gennaio 27, 2010

OGGI


mi sono svegliata piena di dolori, e la tosse mi fa le finte, sembra che non ci sia più e poi torna. perciò è il momento di mettere questa filastrocca ligure (usata un tempo per consolare i bambini di una caduta) trovata in questo bel sito
che raccoglie filastrocche, conte e insomma robe da bambini, ognuna con la sua brava traduzione e le diverse versioni quando ci sono.
Che, a ben pensarci, non stona con il Giorno della Memoria, vero? Ricordare le buone cose per coltivarne dentro di sè il sapore e trasmetterlo a una nuova generazione è speculare al ricordare gli errori per non ripeterli, giaggià.


BÜZÜ DE BÖ


Büzü de bö
büzü de vacca
tuttü u mó
cu vagghe in ciassa
su nu ghe n'è
mói ciù ghè ne nassce.

trad.: STERCO DI BUE

Sterco di bue,
sterco di mucca,
tutto il male vada in piazza.
Se non ce n'è,
mai più ne nasca.

(ricevuta da Alma)

2 commenti:

compagnaamber ha detto...

"Merda di gallina
Merda di galletto
Domani mattina è tutto secco!"

io la sapevo così, da piccola, ovviamente accompagnata da opportuna gestualità di "spalmaggio" virtuale sul punto dolorante :-)

lastreganocciola ha detto...

una versione sintetica... :-)