domenica, dicembre 07, 2008

PROPRIO UGUALE, NEVVERO?


In Grecia un ragazzo è stato ucciso dalla polizia durante un manifestazione. Il governo è di destra, ma il poliziotto che ha sparato e quello che era con lui sono stati arrestati, il loro dirigente sospeso, il ministro degli interni si è scusato.

Nel luglio 2001, così reagiva il governo berlusca alla notizia dell'omicidio di Carlo Giuliani:
"L'episodio mortale - spiega il Viminale - è accaduto nel corso di un violento assalto contro un autoveicolo dell'arma dei carabinieri che ha procurato il ferimento di alcuni militari a bordo. Nella drammatica circostanza, la cui dinamica di sta ricostruendo, il giovane dimostrante è stato raggunto da un colpo di arma da fuoco, presumibilmente esploso a scopo difensivo da uno dei carabinieri feriti. Qualsiasi ulteriore ricostruzione dei fatti è al momento prematura".
E anche:
In un primo momento la polizia aveva parlato di un sasso che avrebbe colpito alla testa il dimostrante. Più tardi però il vice premier, Gianfranco Fini, aveva dichiarato: "E' giusto attendere l'autopsia e qualche indicazione in più dagli inquirenti. Ci sono numerose testimonianze che lasciano intendere che probabilmente si è trattato di una reazione da parte di un milite dei carabinieri, oggetto insieme ad un collega di un tentativo di linciaggio. Dico subito che la legittima difesa è prevista nel nostro codice".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Lo leggevo ieri su un secolo-da-bar, facendo colazione. Ho pensato la stessa cosa.