martedì, maggio 13, 2008

MALA TEMPORA


Gli amici romani che erano ospiti in questi giorni sono convinti - e certo non solo loro due - che a pesare non poco sulla vittoria dell'alemanno sia stato il caso di violenza avvenuto poco prima delle elezioni, tanto da far sorgere il sospetto che si sia trattato di un caso "costruito". "Oh, là i carabbinieri non ce stanno mai: quella sera so' arrivati subbito...", aggiungono come dimostrazione.
Be', ok, come dimostrazione non è granchè, forse: ma evidentemente la voce gira. E sarà pur vero che ai noi tutti ci piace la dietrologia e che siamo facili a veder complotti, ma immagino c'entri qualcosa ciò che ci ha insegnato l'esperienza: e cioè che non c'è limite a quello che "gli altri" possono fare, vedi alla voce "Stragi di Stato".
E non penso sia assurdo, perciò, che anche davanti alla notizia della giovanissima rom che avrebbe cercato di rapire una bambina - maldestramente, stupidamente - la mia impressione sia stata identica: una montatura, un complotto. Chè quella degli "zingari che rapiscono i bambini" (perchè, poi, visto che ne hanno un sacco dei loro...) è voce che gira da sempre, ma un caso concreto non si era verificato mai, neppure come sospetto.
Come conta republikit, "Secondo Vincenzo Esposito, esponente dell'Opera nomadi, le dichiarazioni di parecchi esponenti locali del centrodestra hanno fomentato "una caccia alle streghe. Eppure - ha ripetuto l'Opera nomadi - in tutta la giurisprudenza non esiste un solo caso di rom che abbia rubato bambini. Credetemi: è una caccia alle streghe".
Ti crediamo, Vince', ti crediamo eccome: purtroppo.

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