il tetris delle insalate |
Lo scalorto |
Il cedro "mano di Budda" |
Casomai vi fosse venuto il rovello che, peccato, non potete vedere Euroflora... be'. lasciate perdere. La crisi c'è e si vede tutta: non solo di risorse finanziarie, ma sembra anche di interesse. Chi ha i soldi oggi non è certo un cultore del verde, nè un raffinato intenditore di giardini - a parte la Regina Elisabetta, of course - e quindi anche l'esposizione riflette questa penuria: spazi riempiti di tristi fiori recisi messi tutti in fila e probabilmente prodotti con altrettanto grande sfruttamento, distese di fiori modaioli come le orchidee, spianate di sabbia cosparse di piante grasse e via così. Più carino lo spazio espositivo all'esterno, dedicato agli orti e, per estensione, alle energie rinnovabili e al riutilizzo degli oggetti: qui la crisi agisce in positivo e ci sono progetti di orti divertenti, perfino interattivi - tanto, chi mai se le frega due insalate? - che fanno venir voglia di fare: ma, insomma, non che ci sia bisogno di tutto questo fragore per far venire voglia di avere un orto, neh?
tutto un orto fatto di cartoni del latte |
una delle non molte idee d'effetto. |
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