Uno dei sintomi dell'arrivo di un esaurimento nervoso e' la convinzione che il proprio lavoro sia tremendamente importante.
La frase è di Bertrand Russel, scritta quando il liberismo non cercava ancora di convincerci che non esiste vita dopo (e oltre) il lavoro. La ripropongo sul finir della domenica, a mo' di "Ascolta, si fa sera", in quel crepuscolo che è buono per pensare. Non si sa mai.
domenica, gennaio 30, 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento